
La Storia della Sezione e della Pesaro Rovigno raccontata dai Soci
La Sezione della LNI di Pesaro nasce nel febbraio 1902 , appena cinque anni dopo la creazione della sede nazionale a La Spezia, prima del trasferimento delle SEDE NAZIONALE da La Spezia a Roma.
All'epoca la a sede della LNI Pesarese era ospitata nella piazza centrale della città sopra il Caffè Ducale e come ricordava Rossi, uno dei soci più anziani di Pesaro, era spesso luogo di balli in smoking e abito lungo, come da galateo .
Sfogliando il regolamento della LNI si nota l'attenzione alla forma nelle indicazione riservate alle Delegazioni e alle Sezione in particolari occasioni, nei pranzi della Lega infatti occorreva e occorre avere attenzione alla disposizione dei commensali, con una cura che ricorda spesso i circoli ufficiali.
La lega si è poi trasferita, alla Casa del Marinaretto dove è ora l'odierno Club Nautico, nato molto tempo dopo.
Alla fine della seconda guerra, lo spazio era diventato troppo piccolo per i due circoli e la Lega acquistò la rimessa delle Autolinee Davani, trasformandole in quella che è la sede attuale tra i due Porti.
Da pochi e aristocratici soci, la sezione conta oggi circa 400 iscritti.
Le principali attività della lega sono la promozione del mare e la sua salvaguardia . Dall'ambiente allo sport: la LNI di Pesaro ha una scuola vela per giovani e meno giovani e svolte un' attività di promozione giovanile presso le scuole della città .
Durante l'anno è ormai tradizione il Campionato Invernale, la Regata del Patrono e la partecipazione ad altre manifestazioni estive quali la Fuxia Race .
Gli allievi della scuola vela partecipano ai campionati delle Classi : Optimist, Europa e Laser posizionandosi a buoni livelli anche internazionali.
Domenica 6 aprile Alessio Pieri è risultato 2 juniores al campionato Nazionale della Classe Europa e 10° assoluto tra tutti partecipanti, uno dei pochi tra gli italiani.
La Pesaro Rovigno , racconta Mazzanti, Tesoriere e storico della traversata “…è nata da scommessa tra i soci, su chi avrebbe raggiunto in meno tempo Rovigno nel ponte del 25 aprile e 1 maggio 1985, chi avesse vinto avrebbe dovuto pagare la cena.
Durante i 24 anni, la tradizione non è mai stata interrotta neanche durante il conflitto , anzi si approfittava della traversata per stipare le imbarcazioni di medicinali e quant'altro per gli amici croati che stavano soffrendo …”
La regata continua a vivere con lo stesso spirito di amicizia.
"...In questa edizione del 2008, la 24°, assieme alla veleggiata, cosi piace chiamarla, parte la prima regata, per coloro che vedono questa traversata con un occhio alla competizione..."